[06/05/2010] Sarà un weekend di spettacolo ed emozioni quello che andrà in scena a Parigi dal 7 al 9 maggio per le Final Four di EuroLeague che quest’anno vedranno la partecipazione di Barcelona, CSKA Mosca, Olympiacos e Partizan.
Non ci saranno invece gli allenatori che hanno vinto le ultime sei finali. Ettore Messina (oggi al Real Madrid), Zelimir Obradovic (Panatinaikos), e Pini Gerson (Maccabi Tel Aviv), tre grandi coach per tre grandi squadre assenti.
Il programma prevede Barcelona – CSKA venerdì alle ore 18. Alle 21, Olympiacos – Partizan. Domenica, alle 18 finale per il 3°-4° posto e alle 21 finale per il titolo.
La prima semifinale è, sulla carta, quella sicuramente più equilibrata. Il Barcelona è probabilmente la squadra più forte d’Europa e, allo stesso tempo, anche quella che ha più da perdere. Navarro e Rubio cercheranno di riportare il titolo a Barcelona a conclusione di una stagione esaltante che li ha visti dominare per tutto l’anno. Il CSKA è la squadra che forse non sarebbe mai stata pronosticata come semifinalista all’inizio della stagione. Invece coach Pashutin ha saputo sfruttare un telaio abbastanza consolidato ereditato da Ettore Messina ed ha avuto ottime conferme e felici sorprese come Khryapa e Kaun. Per i russi si tratterà dell’ottava Final Four consecutiva.
Ottava Final Four consecutiva anche per Theo Papaloukas che proverà a rivincere l’EuroLeague, questa volta con la maglia dell’Olympiacos. I greci, come gli spagnoli, rappresentano un po’ una sorta di Dream Team. Formazione lunga, profonda, ricca di talento e sostanza dove tutti sono concentrati su un unico obiettivo: vincere.
L’ostacolo che troveranno si chiama Partizan Belgrado. La formazione di Dusan Vujosevic giunge a Parigi dopo aver eliminato nei playoffs il Maccabi e dopo aver battuto in stagione squadre come Barcelona e Panatinaikos. Anche se giovani ed assenti dal 1998 alla Final Four, i serbi saranno a Parigi per provare a far proseguire il loro sogno.