[20/10/2009] Grande serata ieri nella sala convegni della Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù dove si è svolto un originale convegno organizzato dalla squadra di basket femminile BTF ’92 Cantù, dal titolo “Le Donne che Contano”, dove le relatrici erano tutte donne: campionesse sportive, donne in carriera, famosi volti e voci televisive, illustri scienziate e perfino una campionessa mondiale di soli 12 anni, questi sono stati gli ingredienti di un riuscitissimo convegno finalizzato a dare importanza e visibilità agli sport femminili, e a valorizzare in particolare il basket giovanile.
Dopo il saluto della Cassa Rurale portato dal vice direttore generale, Bruna Meroni e dopo la relazione introduttiva del presidente del BTF’92 avv. Barbara Rossi, si è iniziato subito con un personaggio straordinario, la prof. Margherita Hack, che in collegamento telefonico da Trieste ha voluto mandare il suo saluto alle ragazze del BTF’92 dopo aver raccontato la sua esperienza sportiva svolta in gioventù nel basket, nel salto in alto e anche nel salto in lungo dove è stata primatista italiana. Margherita Hack ha consigliato alle ragazze di applicare sempre un impegno costante in tutto quello che fanno nello sport, nella scuola e nella vita, solo così potranno ambire a diventare anche loro un giorno donne che contano. E’ poi stata la volta delle campionesse di basket Chicca Macchi e Raffaella Masciadri che hanno raccontato la loro affascinante esperienza “americana”. Campionesse nello sport ma anche nella via, Chicca e Raffaella hanno brillato per la loro modestia e per la semplicità di dialogo che hanno saputo intrattenere soprattutto con le giovani ragazze consigliando loro di mettere sempre amore in tutto quello che fanno solo così potranno divertirsi e allo stesso tempo raccogliere grandi soddisfazioni. Raffaella ha inoltre voluto ringraziare i suoi genitori, ma anche quelli di tutte le ragazzine che fanno sport, per il sacrificio e l’impegno che mettono ogni giorno per dar loro la possibilità di praticare le loro attività.
La parte centrale della serata è stata polarizzata da Paola Ellisse, l’affascinante voce del Basket professionistico di Sky Sport. Paola ha raccontato che da ragazzina ha frequentato per dieci anni la scuola di danza classica della Scala di Milano con il sogno di diventare una “ etoile”, poi invece, per amore del Basket, ha finito per danzare con le parole in un mondo di giganti. Il lavoro più bello del mondo, come lo ha definito lei. Paola ha poi raccontato come la determinazione, la passione e lo studio continuo siano state le sue leve di forza per imporsi in un ambiente quasi tutto maschile. Ha suggerito alle ragazze di non smettere mai di sognare, perché solo dai sogni possono nascere le idee che in seguito possono concretizzarsi con il successo.
E’ stata poi la volta della giovanissima Giorgia Gregorio, 12 di Lezzeno, Campionessa mondiale di Wakeboard e a sua volta figlia del Campione del Mondo di Sci nautico Stefano Gregorio. La dolcissima Giorgia, emozionantissima era alla sua prima apparizione in pubblico, ha raccontato con semplicità di non sentirsi assolutamente diversa dai suoi compagni di prima media solo per il fatto che lei è diventata campione del mondo. Lei a scuola e per gli amici è sempre e solo Giorgia. Una lezione di modestia che poteva venire solo da una vera campionessa destinata a diventare una “donna che conta”. E conta molto anche Nicoletta Mezzalira, responsabile Marketing della Cassa Rurale che ha un passato da Pallavolista a Varese. Nicoletta ha raccontato di come l’esperienza sportiva oltre ad essere stata entusiasmante e ad aver creato un gruppo di amicizie indissolubili, l’abbia formata a diventare una donna di successo anche nella professione. Unico uomo intervenuto dalla platea è stato Bruno Arrigoni, direttore sportivo della Pallacanestro Cantù, ma grande conoscitore del Basket femminile in quanto alla fine degli anni settanta